Il cofondatore di Ethereum Vitalik Buterin ritiene che i validatori solitari che scelgono di non includere determinate transazioni dovrebbero "essere tollerati" per evitare che la comunità di Ethereum diventi la "polizia della moralità".
Vitalik Buterin ha fatto questo commento in risposta a un sondaggio su Twitter di latetot.eth, in cui si discuteva di un ipotetico scenario in cui un validatore censura una transazione che non è in linea con le sue convinzioni.
Il thread, pubblicato il 17 ottobre, chiedeva cosa dovesse accadere se un validatore solitario, in un Paese in guerra con un altro, decide di non elaborare un blocco perché include donazioni alla forza militare avversaria.
Sono un validatore di case da solo nel Paese A. Siamo in guerra con il Paese B e decido di non includere le donazioni alle loro forze armate quando è il mio turno di fare un blocco. Questo validatore dovrebbe:
- latetot.eth (@latetot) 16 ottobre 2022
Secondo il cofondatore di Ethereum, la risposta a un caso di censura dovrebbe essere allineata al livello di trasgressione.
Il post ha attirato una notevole attenzione, poiché Vitalik ha spiegato nel thread che qualsiasi altra risposta avrebbe potenzialmente portato a trasformare la comunità di Ethereum in una polizia morale:
Direi "essere tollerato". Le scrostature o le perdite o qualsiasi cosa coordinata socialmente dovrebbero essere prese in considerazione solo per la riorganizzazione massiccia dei blocchi altrui, non per fare scelte sbagliate su cosa mettere nel proprio.
Qualsiasi altra risposta rischia di trasformare la comunità dei PF in una polizia morale.
- vitalik.eth (@VitalikButerin) 17 ottobre 2022
In Ethereum proof-of-stake (PoS), i validatori decidono quali transazioni includere nei loro blocchi, se ce ne sono. Il PoS è un moderno metodo di consenso che alimenta i progetti di finanza decentralizzata (DeFi) e le criptovalute.
I validatori possono decidere quali transazioni includere in un blocco. Quello che non dovremmo fare è incoraggiare i servizi di staking come Exchanges o Lido, che sono così grandi e centralizzati da poter essere facilmente costretti a fare cencoring dai governi o da altri agenti di terze parti.
- mao (@5t4rman) 17 ottobre 2022
Rispondendo al thread, Martin Köppelmann, cofondatore di Gnosis e sviluppatore di applicazioni decentralizzate di Ethereum da lungo tempo, ha dichiarato di essere d'accordo con la tolleranza del validatore in questa situazione, pur mettendo in guardia sulla censura del MEV-boost che sta aumentando in Ethereum dopo il Merge.
Per la cronaca, in questo specifico sondaggio voterei anch'io per "tollerare". Ma IMO il rapido lancio di MEV-boost, con il senno di poi, è stato un errore e avrebbe dovuto essere fatto con maggiore diligenza per evitare una situazione in cui la cura dei contenuti di un'entità influisce attualmente su 52% di tutti i blocchi.
- Martin Köppelmann (@koeppelmann) 17 ottobre 2022
Sebbene il thread parli di uno scenario ipotetico, le preoccupazioni sulla censura nella rete Ethereum sono aumentate la scorsa settimana, con 51% di blocchi Ethereum conformi agli standard dell'Office of Foreign Assets Control (OFAC) degli Stati Uniti a partire dal 14 ottobre, mentre i relè MEV-Boost conquistano quote di mercato un mese dopo la fusione.
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I relay MEV-Boost sono entità centralizzate che agiscono come mediatori di fiducia tra produttori e costruttori di blocchi. Tutti i validatori di Ethereum PoS possono esternalizzare la produzione di blocchi ad altri costruttori. Grazie all'aggiornamento di Ethereum a un consenso PoS, MEV-Boost è stato abilitato a una distribuzione più rappresentativa dei proponenti dei blocchi, piuttosto che a un piccolo gruppo di minatori sotto proof-of-work (PoW).
Come ha osservato in un recente articolo Slava Demchuk, CEO e cofondatore di AMLBot, l'aggiornamento di Ethereum potrebbe apportare modifiche alle pratiche di antiriciclaggio (AML) e di conoscenza del cliente (KYC) nel settore delle criptovalute. Ha dichiarato:
"Le autorità di regolamentazione statunitensi stanno esprimendo sempre più preoccupazione per le enormi somme che circolano nella DeFi senza alcun controllo. Poiché la blockchain di Ethereum funge da catena primaria per la maggior parte dei token, il suo recente passaggio da PoW a PoS può essere usato come argomento per i loro tentativi di influenzare (almeno una parte) del mercato decentralizzato".